
Canfora-Cinnamomum camphora
Legno pregiato e molto profumato per lavorazioni artistiche
L’Albero della canfora o canforo (Cinnamomum camphora) è un grande albero originario del Sud Est Asiatico sempreverde che può vivere per più di mille anni. Il fusto può raggiungere i 40/50 m di altezza.
Si trova in Asia , è spontaneo in Giappone, Cina e Taiwan. In Italia è presente nell’area mediterranea solo se coltivato.
La canfora (camphora) viene ottenuta mediante distillazione in corrente di vapore del legno ridotto a schegge e raffinata per sublimazione. Ha aspetto di cristalli bianchi con odore caratteristico poco solubili in acqua ma molto in alcool, cloroformio, etere. Una successiva distillazione produce l’olio bianco di canfora, bruno e blu. L’olio essenziale è utilizzato come antitarme, ma è anche uno stimolante cardiorespiratorio.
Un albero di canfora è stato impiantato nel 1820 dal conte Vitaliano VIII Borromeo (1792-1874) nei giardini del palazzo Borromeo sull’Isola Bella (comune di Stresa), sul Lago Maggiore.
L’albero è citato in Piccolo mondo antico, il romanzo di Antonio Fogazzaro, dove viene ammirato dallo zio di Luisa nel corso di una visita ai giardini del palazzo.
Un esemplare ancora più grande è presente al Parco di Capodimonte a Napoli, presente negli elenchi del Corpo forestale dello Stato è caratterizzato da 6,7 m di circonferenza alla base e 17 m di altezza ed è ritenuto dal corpo un esemplare di eccezionale valore storico e monumentale.
Fonte: wikipedia, the wood database.