Tiglio-Tilia vulgaris

1,99

Tavoletta di legno pregiato, ottimo per tornitura o scultura

Il nome deriva dal greco ptilon (= ala), per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione eolica dei grappoli di frutti.

Sono alberi di notevoli dimensioni, molto longevi (arrivano fino a 250 anni)

USO

  • Come pianta ornamentale nei viali, parchi e giardini
  • Il legno biancastro, omogeneo, leggero (peso specifico 0,90 fresco, 0,65 stagionato) è idoneo a lavori di intaglio, intarsio, scultura, parti di strumenti musicali e per la realizzazione di oggetti vari
  • In particolare è utilizzato per i corpi di chitarre e bassi “solid body” in liuteria elettrica. La varietà utilizzata è normalmente indicata con l’inglese basswood.
  • I fiori forniscono il nettare per il miele, e vengono utilizzati per la preparazione di infusi e tisane
  • Nell’arboricoltura da legno vengono utilizzate per il governo a ceduo o fustaia, grazie al rapido vigore vegetativo
  • Come pianta medicinale, nella farmacopea ufficiale vengono utilizzati i fiori col nome di Tiliae flores per la presenza del glucoside Tiliacina, e di tannini, mucillagini, ecc.
  • Il decotto di corteccia dei giovani rami raccolto in primavera ha proprietà astringenti, per uso esterno utilizzato come clistere per la cura di diarree e infezioni intestinali
  • L’infuso, la tisana e lo sciroppo dei fiori con le brattee, raccolti in giugno-luglio e fatti seccare all’ombra, vantano proprietà anticatarrali, bechiche, sudorifere, emollienti, antispasmodiche, vasodilatatrici e calmanti nei confronti di stati d’ansia
  • Per uso esterno l’infuso di fiori viene usato per bagni calmanti e ristoratori, mentre il decotto serve per gargarismi curativi di stomatiti, faringiti, glossiti, angine
  • L’estratto acquoso di alburno (la parte esterna del legno) dei rami, avrebbe un’azione contro gli spasmi intestinali, biliari ed epatici, vanterebbe inoltre un’attività antipertensiva e dilatatrice delle coronarie
  • Il decotto dei giovani rami ha un’azione diuretica
  • Il carbone vegetale ottenuto dal legno viene utilizzato come assorbente antiputrido intestinale

Fonte:wikipedia